2-FOR Idoneità tecnica antincendio (ex rischio medio)

SCHEDA-24

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

1. Nell’evoluzione di un incendio la fase di raffreddamento
2. La progettazione della misura antincendio “Controllo Fumo e Calore” ha come scopo
3. Per più luoghi di lavoro ubicati nello stesso edificio, ma facenti capo a titolari diversi, i piani di emergenza devono essere coordinati
4. Nello spegnimento di un incendio, i gas inerti, come Azoto e Argon, agiscono per:
5. Immagazzinando combustibili che sviluppano vapori più pesanti dell'aria il pericolo è maggiore:
6. L’ossido di carbonio (CO), che generalmente si sviluppa durante gli incendi in ambienti chiusi a causa della carenza di ossigeno:
7. I liquidi di categoria “B” sono
8. Con riferimento al Dlgs 81/2008, cosiddetto “Testo Unico Sicurezza Lavoratori”, il seguente cartello

9. La temperatura di accensione
10. La gestione della sicurezza antincendio (GSA) in esercizio deve comprendere
11. Nell’ambito dell’organizzazione del sistema di esodo, per “spazio calmo” intendiamo
12. I sistemi di controllo dell’incendio (estintori, idranti, naspi, …) sono
13. Le sostanze estinguenti normalmente utilizzate sono
14. Durante l'uso di un estintore è preferibile indirizzare l'agente estinguente:
15. La maschera a filtro si può usare in ambiente con presenza di ossigeno non inferiore

EsameAntincendio.it

Copyright 2023 - ASSODOLAB, Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio

Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola - Direttiva 170 del 21/03/2016.
Via Cavour, 74 - 76015 TRINITAPOLI BT - Italy
Telefono 339.2661022 - P. IVA 03039870716

PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI